GENNAIO 2023
1 - Buongiorno nel primo giorno dell'anno 2023. Le tre letture odierne ci fanno riflettere sul tempo, sulla pienezza dei tempi e sulla benedizione. Dio onnipotente ed eterno, da tutta l’eternità si è incarnato nel tempo per trasformarlo in realtà eterna. E quando venne la pienezza dei tempi, Dio mandò il suo figlio, nato da donna (Gal 4,4). In questo tempo, si colloca il tempo dei pastori che si recano a Betlemme e il tempo di Gesù che è un tempo di salvezza. I pastori vanno dunque a Betlemme, incontrano e scoprono il bambino Gesù, lo contemplano e l'adorano. Trasformati, tornano lodando e glorificando Dio (Lc 2,16.18). Maria non ha mai dimenticato l'incontro di suo figlio con i pastori, il dialogo fra di loro e tutti gli altri incontri misteriosi. "Maria custodiva queste cose meditandole nel suo cuore" (Lc 2,19). Queste cose sono anche le varie rivelazioni del mistero di Gesù Cristo. Che la Madre di Gesù interceda per noi per vivere nella semplicità e umiltà i misteri di Cristo. Buon inizio e buon principio dell'anno 2023. Siate benedetti. Buon anno e santa domenica.
2 - Buongiorno per tutto i giorno. Nella gioia di Natale, Gesù, figlio di Maria e figlio di Dio è proclamato al mondo. È venuto nel mondo per salvare gli uomini e ricondurli al Padre. Chi crede in Lui e lo riconosce come figlio di Dio ha la vita eterna (cf. 1Gv 2,22-28). Rimanete saldi nella fede in Lui. Come Giovanni Battista, date la vostra testimonianza su di Lui. Giovanni è la voce che prepara il popolo a riceverlo con cuore purificato (Gv 1,19-28). Nella sua risposta si nota la sua umiltà. La via del discepolato è aperta e la testimonianza è un punto importante e fermo della rivelazione di Dio. Buon cammino di vita cristiana e felice giornata.
3 - Buongiorno. Dio è amore ed è giusto. Ci chiama per essere i suoi figli. Il figlio ama Dio e i suoi fratelli. Chi ama conosce Dio e l'ha visto. Chi rimane in Lui non pecca (cf. 1Gv 2,29-3,6). I discepoli dunque sono invitati a rimanere in Lui. Giovanni Battista ce lo indica come l'Agnello pasquale, immolato per la nostra salvezza. È Lui il vero agnello che toglie i peccati del mondo. Dalla testimonianza di Giovanni Battista, Lui è manifestato e battezza in Spirito Santo e Verità. Non può essere che il figlio di Dio (Gv 1,29-34). Aderiamo a Lui e Lui in cambio ci garantisce la vita eterna. È la vera promessa divina. Quando si sarà manifestato, noi saremo simili a lui e lo vedremo come Egli è. È una visione beatifica. Cosa desideriamo di più? Buona giornata.
4 - Buongiorno per tutto il giorno. La figura straordinaria di Giovanni Battista ci invita a ripensare il nostro modo di vivere e di apprezzare gli altri. Ci ispira l'umiltà, il disinteresse, la determinazione nella nostra missione e ad evitare l'invidia. Fissando lo sguardo su Gesù che passava, Giovanni disse: "Ecco l'Agnello di Dio". INDICA UNA PERSONA, CHE E’ LA STRADA DA PERCORRERE. I suoi discepoli in ASCOLTO si lasciano coinvolgere da quest'annuncio. Vanno, seguono Gesù e lo interrogano. Sono in cerca di una DIMORA. Gesù come sempre lascia ai suoi amici lo spazio per fare la loro propria esperienza (Gv 1, 35-42). Vocazione-Libertà-Scelta-Sequela. Questi sono i passaggi importanti per stabilirsi in una vita e nella comunione profonda. Non si può entrare in contatto con Gesù e rimanere come prima. È un incontro che trasforma. Buon cammino e radiosa giornata.
5 - Buongiorno per tutto il giorno. Il Signore Gesù Cristo ci ha redenti con la sua nascita e il nostro cammino verso la vita eterna, che è la nostra meta, continua sotto la sua guida. La regola che ci orienta è l'amore vicendevole, cioè il dono di se e la fuga del male. San Giovanni apostolo ci esorta: "Fratelli, non amiamo a parole né con la lingua, ma coi fatti e nella verità" (1Gv 3,18). Per amore di Cristo, ci impegniamo. Bisogna accettare di seguirlo e di diventare suoi discepoli, cioè annunciatori di Cristo. Se siamo in comunione con Lui, si manifesterà ancora di più a noi (Gv 1,43-51). È il nostro desiderio e la nostra vita. Felice giornata.
6 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la solennità dell'epifania del Signore, la sua manifestazione alle genti, "i lontani". Si direbbe che è una festa dell'universalità. Il Vangelo odierno concentra l'attenzione sui Magi venuti dall'oriente, guidati da una stella in cerca del Messia. Ciò che deve preoccuparci è la ricerca di Colui che dà senso alla nostra vita, al nostro cammino, Gesù, Lui che stabilizza e pacifica i nostri cuori. Andiamo dunque a Betlemme (Mt 2,1-12). Cerchiamo di riconoscere il segno della sua presenza e avviciniamoci a Lui per adorarlo. I lontani l'hanno riconosciuto ("i pagani"). I vicini non si sono presentati per adorarlo (Erode e tutta Gerusalemme con lui). I due popoli non s'incontrano se non in Cristo che è la nostra Pace. Lui ha riconciliato tutti distruggendo l'inimicizia (cf. Ef 2,14-16). Su! "Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore è su di tè" (Is 60,1). Buon cammino e buona festa.
7 - Buongiorno e buon fine settimana. Gesù, nato a Betlemme e annunciato da Giovanni Battista è la vera Luce che illumina ogni uomo che viene in questo mondo. Nel Vangelo odierno, Gesù Cristo appare come Luce che rischiara la vita di tutte le persone attraverso la sua vita, la sua predicazione e la sua testimonianza. Compie la sua missione guarendo ogni malattia, ogni infermità e scacciando i demoni. La sua vita, la sua testimonianza e la sua presenza non possono lasciarci indifferenti (cf. Mt 4,12-17.23-25). Lasciamoci toccare dalla sua grazia. Aderiamo a Lui e seguiamolo per diventare a nostra volta pescatori di uomini. Dio ci ascolta se mettiamo in pratica il suo comandamento che consiste nel credere in Dio e nell'amarci gli uni gli altri (cf 1Gv 3,22-4,6) Buon proseguimento nel dimorare in Dio. Buona giornata.
8 - Buongiorno nel giorno del Signore. Oggi è la festa del Battesimo del nostro Signore Gesù. Questa festa ci fa ripensare alla nostra identità Cristiana e alla nostra missione, cioè al nostro impegno nel mondo. Significativi sono i segni riportati nel Vangelo odierno: il dialogo tra Giovanni Battista e Gesù. Bisogna adempiere la giustizia; la presenza dello Spirito Santo su Gesù che sottolinea la presenza divina; la voce del Padre che conferma la sua paternità e il suo amore per il Figlio (Mt 3,13-17). La voce del Padre accompagnerà il cammino del Servo di Yahve sulla strada dell'uomo. Infine, da notare il movimento: la discesa e la risalita nell'acqua del Giordano. Prefigura l'amore solidale di Gesù che scende nell'abisso dell'esistenza malata e colpita dell'uomo. Gesù ha vinto la morte perché è entrato nella notte oscura dell'uomo facendosi a lui solidale. Gesù ha preso su di sè le nostre infermità (cf. Mt 8,17; Is 53,4). Figli di Dio, rinati e rigenerati, rallegratevi. Buona festa e buona domenica.
9 - Buongiorno e buon inizio settimana. Oggi, nella Chiesa, iniziamo il Tempo Ordinario, la lettura continua dell'anno liturgico dispari, il lunedì della prima settimana. Gesù battezzato comincia la sua vita pubblica con la predicazione della buona novella e l'invito alla conversione. "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; Convertitevi e credete nel Vangelo" (Mc 1,15). Questo invito è seguito dall'adesione totale a Cristo e al suo Vangelo. Questa è la novità che porta il Figlio di Dio. All'annuncio segue dunque la chiamata degli apostoli che rispondono con la prontezza. Diventare pescatori degli uomini è la loro nuova vocazione, la loro grandezza e la loro nuova dignità. Gli apostoli non lasceranno mai più Gesù, il Vangelo vivente (MC 1,14-20). In Lui, Dio si rivela e si manifesta. In Lui, le parole e le profezie dell'Antico Testamento si riassumono (Eb 1,1-6). Seguiamolo. Buon cammino nella testimonianza e felice giornata.
10 - Buongiorno per tutto il giorno. Nel Vangelo odierno, Gesù Cristo è all'opera: insegna nella sinagoga e scaccia un demonio, spirito immondo (Mc 1,21-28). In Lui, Dio è glorificato e l'uomo è salvato. Memori del nostro battesimo, attualizziamo la missione di Gesù nel mondo oggi. Buona giornata.
11 - Buongiorno del buon mattino. Il riassunto delle attività ministeriali di Gesù ieri (insegnamento e caccia ai demoni) si ritrova anche alla fine del Vangelo odierno. L'itinerario della vita pubblica e il contenuto del messaggio di Gesù rivelano il Messia che annuncia "il Regno di Dio è vicino" (Mc 1,15), anzi, è in mezzo a noi. Oggi, vediamo la descrizione di una giornata pastorale di Gesù. La prima attività pastorale e la prima vittoria sui demoni hanno luogo nella sinagoga di Cafarnao. Oggi, Gesù passa dalla sinagoga alla casa della suocera di Simon Pietro. La sua guarigione permette di mettersi al servizio. Le altre guarigioni si fanno la sera. Il giorno dopo, il cammino continua. Non si può sequestrare Gesù nè limitarlo a un territorio. Il bene deve diffondersi, soprattutto l'annuncio del Vangelo (cf. Mc 1,29-39). Sin dall'inizio, Gesù dona l'orientamento per una vita dei seguaci (pregare, insegnare, annunziare il Vangelo e scacciare i demoni). Abbiamo da prolungare questo programma di Cristo per attuare Gesù nella nostra vita e nella nostra storia. Buona giornata.
12 - Buongiorno per tutto il giorno. Rimanere saldi nella fede esortandosi a vicenda di non cadere nel peccato, è ancora l'invito della Chiesa nell'oggi della storia. L'esperienza del passato deve servirci a non cadere nella disobbedienza a Dio (cf. Eb. 3,7-14). Nel Vangelo, i segni della presenza del Messia, il Dio-con-noi, continuano (Mc 1,40-45). Oggi è un lebbroso che è beneficiario della misericordia di Gesù. L'evangelista Marco nel descrivere il racconto del lebbroso dice: "Ne ebbe compassione". L'amore, espresso nella compassione di Gesù lo costringe a volere bene e ad agire in favore della guarigione. Dopo la guarigione dalla lebbra, i sacerdoti dovevano dare una testimonianza della guarigione e inserire il malato nell'assemblea liturgica. Chi è guarito da una situazione che lo isolava o lo discriminava non può che rendere grazie a Dio. Sia così anche per noi 'coperti di peccati' e perdonati. Alziamoci e camminiamo. Lodiamo Dio nell'assemblea dei suoi fedeli. Buona giornata.
13 - Buongiorno del buon mattino. Vivere lontano da Dio, staccarsi da Lui e dalla comunione con Lui, non usufruire della sua promessa, essere escluso dal luogo del suo riposo è la più grave punizione che possa esserci per un credente. Bisogna vegliare che questo non avvenga mai (cf Eb 4,1-5.11). Perciò bisogna ascoltare la voce del Signore, conservare la fede ed evitare la disobbedienza a Dio (cf. Eb 4,11; sal 94,8-11). Nel Vangelo odierno, la misericordia di Gesù continua a manifestarsi verso le persone in difficoltà. Risana l'anima e il corpo. Perdona i peccati e ristora fisicamente un paralitico nonostante la protesta di alcuni che negano a Gesù il potere di perdonare i peccati. Lodiamo Dio per questa meraviglia (Mc 2,1-12). "Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina" (Mc 2,9b.11). Camminiamo nella fede. Buona giornata.
14 - Buongiorno e buon fine settimana. Il Signore passa lungo il mare. Ha iniziato un cammino con un programma: Proclamare il Regno di Dio, guarire le malattie, scacciare i demoni, chiamare all'esistenza della fede facendo dei discepoli. L'episodio della vocazione di Levi, figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte mostra il cuore di Gesù: è un cuore misericordioso. Gesù è venuto a salvare gli uomini e chiamare tutti alla conversione incominciando dai peccatori. "Io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori" (Mc 2,17). Questo corrisponde al pensiero profetico: "Andate a imparare cosa vuole dire: la misericordia io voglio e non i sacrifici, la conoscenza di Dio più degli olocausti" (Os 6,6). Impariamo a non giudicare, a non condannare, ma ad amare tutti senza distinzione ed a rallegrarci del successo degli altri. Buona e felice giornata.
15 - Buongiorno nel giorno del Signore. Nel Vangelo odierno, Giovanni Battista rivela l'identità di Gesù. È "l'Agnello di Dio, colui che toglie i peccati del mondo" (Gv 1,29). Si profila in questa indicazione di Giovanni il mistero pasquale. Gesù è l'Agnello immolato che salva il mondo con la sua croce e il suo sangue versato. Ogni volta che celebriamo l'eucarestia, riviviamo questo mistero. Come il profeta Isaia, Gesù è anche identificato come Servo di Yahve che manifesta la gloria di Dio (Is 49,3); è indicato pure come Luce delle nazioni (Is 49,6). È stato costituito e inviato dal Padre per compiere la sua volontà (cf. Is 49,5-6; sal 39,8-9a). All'esempio di Gesù, siamo chiamati ad essere anche noi luce nel mondo, umili, docili e obbedienti a Dio. Siamo invitati, come Giovanni Battista, a indicare agli altri Gesù, l'Agnello di Dio. È un impegno che ci costituisce come veri discepoli. Buona e santa domenica.
16 - Buongiorno e buon inizio settimana. La lettera agli Ebrei ci presenta Gesù Cristo come sommo sacerdote. Durante la sua passione e nell'angoscia della morte in croce, sì è rivolto a Dio Padre per liberarlo. La sua supplica fu esaudita perché lui fu sostenuto da una grazia particolare per fare delle preghiere di fede. Fu anche richiamato dal sepolcro (cf. Eb 5,1-10). È lo sposo della Chiesa che deve gioire sempre della sua presenza. È la novità rispetto al vecchio testamento. E con il suo sangue versato, ha concluso con Dio una nuova ed eterna alleanza che salva l'umanità intera (cf. Mc 2,18-22). Sia sempre benedetto Dio. Radiosa giornata.
17 - Oggi è la festa di Sant'Antonio Abate. La sua vita è cambiata guidato da questi passi della Parola di Dio: "Se vuoi essere perfetto, va, vendi quello che hai, dallo ai poveri" (Mt 19,21); "Non affannatevi per domani” (Mt 6,34). Una preoccupazione di tutti è di possedere la vita eterna (Mt 19, 16). Per arrivarci, Gesù ci conduce sulla via della perfezione. Sant'Antonio ha visto nel deserto dove si è ritirato e ha vissuto il luogo dell'Unione con Dio, del combattimento contro il suo egoismo e della vittoria contro le insidie del Maligno. Il deserto ha rappresentato per lui la donazione totale di sè a Cristo, la sua liberazione e la scelta dell'unico bene che l'ha arricchito. Nutriti dalla Parola di Dio, che cosa possiamo rendere a Dio che ci ha chiamati e trasformati? Non abbiamo niente altro da offrire che di essere più coscienti. "Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che chiede a te il Signore: praticare la giustizia, amare la pietà, camminare umilmente con il tuo Dio" (Mi 6,8). È tutto un programma di vita spirituale. Buon cammino con Cristo. Buon onomastico ad Antonio, Antonia, Antonello, Antonella e Antonietta. Buona e felice festa.
18 - Buongiorno per tutto il giorno. Costituito Sommo sacerdote da Dio, Gesù è la figura di Melchisedek, Re di Salem (in ebraico Melek sedek) e shalom). È così il Re di giustizia e della pace. Il suo sacerdozio è eterno (Eb 7,1-3.15-17; cf. Sal 110,4). Nel Vangelo odierno, l'azione di Gesù di guarire di sabato un uomo alla mano inaridita è un richiamo alla novità di vita portata da Lui con la sua presenza. È venuto a manifestare la misericordia di Dio in mezzo agli uomini. Non può fare altro che il bene. Nessuna legge lo ferma nel compiere la volontà di Dio (cf. Mc 3,1-6). Davanti al miracolo compiuto, i cuori dei farisei, falsi e dalla religiosità esteriore, e i cuori degli erodiani che rimangono duri come pietra e non si convertono. Anzi, mentre Gesù offre la vita, loro sono pronti a toglierla. Questa parola di vita oggi è per noi. Convertiamoci per non rimanere sempre nella falsità. Buona giornata.
19 - Buongiorno. Gesù è il Sommo sacerdote, mediatore di una alleanza nuova tra Dio e gli uomini. Il sacrificio che offre è Lui stesso (Eb 7,25-8,6). Perciò, è un sacrificio perfetto che offre a Dio Padre. Nel Vangelo, Gesù continua a manifestare la misericordia di Dio guarendo gli infermi. Il contatto fisico con Lui porta un beneficio. Dappertutto la gente accorre per farsi guarire. Gli spiriti immondi anche loro lo riconoscono come Figlio di Dio. Non li lascia muoversi liberamente. Non lasciamoci ingannare dal Maligno. Si nasconde per colpire profondamente. Bisogna individuarlo per combatterlo come Gesù l'ha fatto. Gesù sgrida severamente gli spiriti immondi e gli impedisce di manifestarlo (Mc 3,7-12). Lodiamo Dio per la liberazione che ci porta. Felice giornata.
20 - Buongiorno per tutto il giorno. Con Gesù Cristo, Sommo sacerdote, una nuova alleanza sostituisce l'antica. Una nuova amicizia s'installa tra Dio e gli uomini. Una cosa meravigliosa è che in questa nuova alleanza, le colpe sono dimenticate e i peccati perdonati. La novità dell'alleanza è significata con una nuova Legge scritta sul cuore. Il Signore dichiara: "Porrò le mie leggi nella loro mente e le imprimerò nei loro cuori; sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo" (Eb 8,10). Questo passo è un tratto di Eb 8,8-12 che è una ripresa della citazione del profeta Geremia 31,31-34. Nel Vangelo, Gesù si sceglie gli apostoli. Sono dodici come le dodici tribù di Israele che costituiscono il ceppo del nuovo popolo di Dio. Sono scelti da Lui secondo la propria volontà. Sono destinati a vivere con lui e hanno come missione di annunciare la buona novella e di scacciare i demoni, cioè di proseguire l'opera salvifica di Gesù. Nel gruppo degli apostoli, c'è un traditore. Cosa significa questo? Gesù offre a tutti la possibilità di discostarsi da lui. Gli apostoli si muovono con tanta libertà nel mondo ed è lasciata anche la libertà del tradimento. L'importante per noi è di non dimenticare la nostra identità e il perché siamo stati scelti. Buona giornata.
21 - Buongiorno e buon fine settimana. Nel Vangelo odierno, si verifica la profezia di Simeone, quello che aveva detto del bambino Gesù a Maria, sua madre alla sua presentazione nel tempio: Gesù Cristo è segno di contraddizioni (cf. Lc 2,34). Quelli che pensano essere suoi, che pensano fargli del bene, i parenti vengono a prenderlo di forza per portarlo via da casa. Non sanno che facendo così lo distolgono dalla sua missione (Mc 3,20-21). Lo trattano da pazzo dicendo: "È fuori di se" (v. 21). Eppure, sta compiendo la volontà del Padre. Nella vita, tanti sbagliano sulla persona e la missione di Gesù. Apri i nostri occhi e i nostri cuori Signore perché ti possiamo riconoscere, venire incontro a te e stare con te. Buon onomastico ad Agnese. Felice giornata.
22 - Buongiorno nel giorno del Signore. La liturgia odierna ha come temi centrali la conversione e la chiamata dei primi discepoli. Nella ricorrenza della domenica della Parola Gesù ci invita alla conversione e ad aprire il nostro cuore alla sua Parola. Gesù inizia la sua predicazione con un invito solenne: "Convertitevi, perché il regno di Dio è vicino" (Mc 4,17). Convertirsi è cambiare strada, abbandonando la strada del peccato per seguire la via di Dio. Gesù viene a riportare l'uomo sulla via della luce, della verità, della libertà, della gioia, della pace e dell'unità. Sono questi beni che quelli che si è scelto porteranno al mondo. Ha chiamato i primi collaboratori che hanno risposto all'invito con prontezza e distacco dai beni e affetti (Mc 4,18-22). Gesù continua a chiamare dicendo: "Venite dietro a me e farò di voi pescatori di uomini" (Mc 4,19). Il mondo ha bisogno della Luce e di ascoltare la Parola che salva. Il nostro mondo ha bisogno della concordia (cf. 1 Co 1,10) e di essere risanato. Buona domenica.
23 - Buongiorno e buon inizio settimana. Gesù, Sommo sacerdote, ha cancellato con il dono di se stesso sulla croce i peccati del mondo. Il suo sacrificio, compiuto una volta per tutto, ha una validità eterna e lo rinnoviamo ogni volta che celebriamo l'eucarestia. La sua mediazione è anche valida per il fatto che sta al cospetto di Dio e intercede per noi (Eb 9,15.24-28). È venuto nel mondo per portare agli uomini i benefici da parte di Dio. Scaccia i demoni che disturbano la vita degli uomini. Lo fa con il dito di Dio. La bestemmia più grande sarebbe di trattare Gesù come posseduto dal demonio (Mc 3,22-30). È l'affermazione e l'atteggiamento di chi non crede, di chi è accecato e chi non comprende il vero significato della missione di Gesù di scacciare i demoni. Ammiriamo Gesù Cristo che libera l'uomo e lo introduce nell'amicizia e nella comunione con Dio attraverso il sacrificio quotidiano dell'eucarestia. Buona e serena giornata.
24 - Buongiorno per tutto il giorno. Con l'arrivo di Gesù Cristo in questo mondo, una nuova umanità nasce; l'antico sacrificio è abolito ed è sostituito dal sacrificio di Gesù Cristo sulla croce che è una donazione volontaria di se stesso al Padre. È così che ha scelto di compiere la volontà del Padre e invita anche noi a dare una risposta alla chiamata che ci rivolge: "Io vengo per fare la tua volontà" (cf. Eb 10,1-10; cf. Sal 39,8a). A Dio solo obbedirai. La tua vita sia limpida e cerca di vivere sempre nella verità. La tua libertà nell'obbedienza ti porterà a rispondere a tutti senza ferire, ma riportando tutto a Dio, autore e fine di tutto. La vera paternità, maternità e fratellanza risiede nel compimento della volontà di Dio (Mc 3,31-35). È un bell’impegno, una grande e gloriosa responsabilità. Buona e radiosa giornata.
25 - Buongiorno. Oggi è la festa della conversione di San Paolo apostolo. La sua conversione suscita in noi il desiderio di convertirci a Cristo Signore e Salvatore. Dio guida la storia di ciascuno di noi e gli concede, a suo tempo, la possibilità di accostarsi a Lui, di aderire ai suoi insegnamenti e alla sua vita. Agli apostoli, dopo la risurrezione, Gesù concede la sua grazia. Trasmette a loro il potere di predicare il Vangelo di vita, di suscitare la fede degli uomini, di fare rinascere attraverso il battesimo, di scacciare i demoni e di imporre le mani ai malati per guarirli (cf. Mc 16,15-18). La storia di San Paolo è una storia di grazia. La sua vocazione è un dono. Scelto gratuitamente, darà tutta la sua vita in dono. È trasformato da persecutore in annunciatore del vangelo alle genti (Att. 22,3-16). Possiamo compiere questa nobile missione nella vita e nella Chiesa. Auguri a quelli che portano il nome di Paolo e Paola. Buona giornata.
26 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la memoria dei santi Timoteo e Tito, vescovi. Dio concede agli uomini la sua grazia e li colma di tanti benefici. Come il salmista, possiamo allora esprimerci personalmente dicendo: "canterò senza fine la misericordia del Signore" (sal 88,2). L'esortazione di San Paolo a Timoteo ci interessa: ravvivi il dono di Dio che è in te... Non vergognarti di rendere testimonianza al Signore… ma soffri anche tu come me per il Vangelo (cf. 2Tm 1,6.8). Annunciare il Vangelo è proclamare Gesù servitore da imitare come modello di vita (cf. Lc 22,27). Questa è la missione del discepolo di Cristo, ma anche la sua vera vita e la sua identità. Buona giornata.
27 - Buongiorno per tutto il giorno. La scelta di diventare cristiani comporta delle conseguenze. Con il battesimo, diventiamo da una parte figli di Dio ed eredi delle sue promesse; dall'altra parte, perché convinti, siamo derisi, perseguitati. Proviamo o meglio sperimentiamo tante sofferenze e incomprensioni. Ma la pazienza e la perseveranza ci portano alla vittoria. È quindi necessario continuare a credere e a testimoniare (Eb 10,32-39) per ereditare il regno di Dio. Questo regno comincia in modo umile, piano piano per crescere e spandersi ovunque (Mc 4,26-34). È la realtà che trova le sue fondamenta nella coerenza e nell'adesione in Gesù Cristo. I frutti si verificano nella vita quotidiana. Buon cammino a tutti e Buona giornata.
28 - Buongiorno e buon fine settimana. Oggi è la memoria di San Tommaso d'Aquino, sacerdote e dottore della Chiesa. Ha esercitato, con la sua Somma Teologica, un influsso importante sull'indirizzo del pensiero filosofico e della ricerca teologica. Nel Vangelo odierno, il Signore ci stupisce sempre. Viviamo con Lui e non lo conosciamo abbastanza. Eppure è il Signore della storia e dell'universo. Con il suo intervento, calma le tempeste della nostra vita. La tempesta è simbolo del nostro mondo disordinato, in subbuglio, molto agitato e ribelle (cf. Mc 4,35-41). Lodiamo Dio che non ci lascia mai da soli. Anche se sembra dormire quando c'è una burrasca di mare, Lui è sempre con noi e sulla nostra barca. Confidiamo in Lui e chiediamo a Dio una fede operosa per testimoniare come i nostri antenati e davanti al mondo che Lui è grande, onnipotente (cf. Eb 11, 1-2.8-19). Auguri di buon onomastico ai Tommaso e Tommasina. Buona giornata.
29 - Buongiorno nel giorno del Signore. Dio si fa trovare dai poveri in spirito e dagli umili. Il profeta Sofonia ci invita alla ricerca di Dio. "Cercate il Signore voi poveri della terra... Cercate la giustizia; cercate l'umiltà". È tutta l'umanità che è coinvolta e convocata dal Signore (cf. So 2,3). Nella seconda lettura si parla anche dell'umiltà. Questo è manifestato con la scelta di Dio che sorprende e stupisce con il suo modo di fare e il suo stile semplice (1Co 1,27-28). Il suo modo di fare porta l'uomo a operare o meglio a fare anche lui la sua scelta. "Chi si vanta si vanti nel Signore" (cf. 1Co 1,31; Gr 9,22-23). Con tanta umiltà si arriva facilmente a Dio. Nessuno può essere beato se non gli è concessa la grazia di Dio. Il nuovo Mosè, Gesù, lo ricorda nelle beatitudini che sono un programma e un mezzo per dimorare nell'amicizia di Dio e raggiungere l'eternità (cf. Mt 5,1-12). Il nostro mondo ha bisogno di vivere nella purezza, a praticare la giustizia, a ricercare e diffondere la cultura della pace. Il Signore ci conceda questa grazia. Il Signore esalta anche la povertà, la misericordia, lo stato di prova e di persecuzione a causa del Vangelo. Spero che l'abbiamo capito. Felice domenica.
30 - Buongiorno e buon inizio settimana. La fede in Dio ha preparato per l'umanità una grande vittoria; la fede ha sempre sostenuto l'antica storia della salvezza; la fede mantiene l'uomo nella fedeltà (Eb 11, 32-40). Gesù Cristo è venuto appunto a liberarci da una triste realtà scacciando i demoni dalla nostra vita. L'uomo sciolto e liberato dalla schiavitù, riconoscente, annunzia l'avvenimento compiuto per lui da Colui che ha tutto il potere (cf. Mc 5,1-20). Siamo noi i beneficiari del miracolo quotidiano di Gesù Cristo. Grati e riconoscenti, lodiamolo. Buona e felice giornata.
31 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la memoria di San Giovanni Bosco, sacerdote ed educatore dei giovani. La Parola di Dio rivolta a noi oggi attira ancora la nostra attenzione sulla forza della fede. Senza la fede, nessun rapporto è possibile con Gesù Cristo. Per chi crede e chi entra in relazione con Lui, può ottenere anche quello che si pensa impossibile (cf. Mc 5, 21-43). Gesù è "l'autore e il perfezionatore" della fede (Eb. 12, 2a). Con il suo abbandono alla volontà del Padre, affronta con serenità la morte di croce. È così che diventa per noi, un modello da imitare. Buona giornata.
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